In Grecia e in Turchia, contro le guerre e la competizione tra gli stati.

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Dichiarazione comune contro la guerra del DAF (Devrimci Anarşist Faaliyet/Azione Anarchica Rivoluzionaria) attivo in Turchia e dell’APO (Αναρχική Πολιτική Οργάνωση/Organizzazione Anarchica Politica) attiva in Grecia e componente dell’Internazionale di Federazioni Anarchiche di cui fa parte anche la FAI

https://umanitanova.org/?p=12753

In Grecia e in Turchia, contro le guerre e la competizione tra gli stati.

La solidarietà internazionalista e di classe è la forza dei popoli!

I poteri politici ed economici stanno conducendo un attacco globale senza precedenti contro i popoli delle periferie del capitalismo attraverso guerre, operazioni militari, rovesciamento di regimi e imposizione di nuovi, puntando a controllare e sfruttare tutte le entità viventi e non viventi, tutte le comunità. Questo processo che condanna milioni di persone alla miseria, all’impoverimento, alla malattia e alla fuga, è la premessa per l’accumulazione della ricchezza nelle mani della elite economica globale e per la redistribuzione degli equilibri geopolitici di potere nel mondo tra poteri globali, regionali e locali, nel contesto della competizione interstatale

Nell’ambito di questo processo finale di competizione tra gli stati, tra la Grecia e la Turchia si sta intensificando il confronto e le preparazioni per la guerra sono accelerate.

Il loro scopo è stabilire la Zona Economica Esclusiva per l’operazione di asset energetici e controllo delle rotte del mercato energetico nel Mare Egeo e nel Mediterraneo orientale.

In realtà, questa è una pericolosa ripresa di uno scontro di lunga durata, che presenta diversi livelli di conflitto nel corso del tempo, e che esiste per servire gli interessi dei padroni di Grecia e Turchia, delle grandi compagnie estrattive multinazionali, e per dividere il controllo e lo sfruttamento dell’intera regione tra gli organismi interstatali che sistematicamente esercitano in essa la loro competizione. La ragione per cui i poteri capitalisti globali, come gli USA, la Francia e gli organismi militari interstatali, come la NATO, sono visibili in questo conflitto attraverso lo sforzo di contenere il più ampio potere militare nella regione altamente strategica del Mediterraneo sud-orientale, è per raggiungere un equilibrio dei mercati energetici più vantaggioso rispetto a quello di adesso.

Per la Grecia, la sua partecipazione attiva in questo conflitto attraverso lo sviluppo delle risorse di guerra nel Mar Egeo è la riaffermazione del suo impegno presso la UE e la NATO e del ruolo di gendarme per loro conto nell’intera regione. In questa direzione si colloca la cooperazione politica, militare ed energetica con Egitto, Cipro e Israele.

Per la Turchia, l’esplicito coinvolgimento nelle competizioni nella regione – dall’invasione militare e dal controllo del Rojava all’adempimento dell’accordo tra la Turchia e il Governo Libico di Riconciliazione Nazionale e lo spostamento della sua flotta da guerra nel Mediterraneo – sono mosse tattiche di grande importanza nel contesto della propria generale direzione strategica di divenire un potente attore regionale nelle competizioni capitaliste a livello globale.

L’innalzamento del conflitto nel Mediterraneo orientale da parte di entrambi gli stati crea la possibilità di interessare Cipro, che è un altro argomento di contesa. F-16 e incrociatori sfrecciano intorno a Cipro, e questo significa che i popoli di Cipro sono esposti all’aggressione degli stati.

Sia lo stato greco che quello turco stanno promuovendo il nazionalismo, l’intolleranza e la retorica dell’odio nel contesto della loro crescente competizione. Il loro obiettivo è imporre la paura all’interno della società per convincere la maggioranza sociale, che è depredata e barbaramente sfruttata dallo stato e dai padroni, che ha interessi comuni con le elites politiche e economiche che la governano.

Dalla nostra parte, come anarchici di entrambe le sponde del Mare Egeo, siamo consapevoli che la prospettiva di società di guerra, di miseria e impoverimento, della crescita del nazionalismo e della fascistizzazione sociale sarà devastante per l’umanità. Siamo convinti che la solidarietà internazionalista e di classe tra i popoli, il contrattacco organizzato delle classi sfruttate e il rovesciamento dell’ordine statale e capitalista a livello globale può formare le condizioni necessarie per la creazione di una società di libertà, uguaglianza, pace e giustizia, senza sfruttamento, guerre e competizioni che creano disorientamento.

Rilanciamo la lotta per la Rivoluzione Sociale, per l’Anarchismo e il Comunismo Libertario!

Devrimci Anarşist Faaliyet [Revolutionary Anarchist Action/Turkey]

https://anarsistfaaliyet.org/

Αναρχική Πολιτική Οργάνωση – Ομοσπονδία Συλλογικοτήτων [Anarchist

Political Organization – Federation of Collectives/Greece]

http://apo.squathost.com/

08/09/20

Traduzione a cura della

CRInt/FAI